COLLEZIONE GORI

Secondo premio di poesia Celle Arte e Natura

Il premio della seconda edizione (2021-2022) è stato assegnato all’unanimità a Giuseppe Conte. I suoi scritti sono in sintonia assoluta con i principi che animano lo spirito delle iniziative della Collezione.
Giuseppe Conte dopo aver vissuto a Celle ha composto questi versi che esaltano il genius loci del Parco e delle sue opere di Arte Ambientale.
Un passaggio naturale dal mare azzurro della Liguria che fa parte del suo vivere abituale, al “mare verde” che caratterizza queste nostre colline.

Fabio Gori e Giuseppe Conte davanti alla panchina dello spazio teatro Celle, 2024

Il poeta ha poi scelto un Acer Campestre che va a incrementare il “Viale della Poesia”, tra gli olivi vicino alla Serra dei Poeti, accanto a quello di Antonella Anedda.
I versi di Giuseppe Conte sono stati accompagnati dalle opere di Luca Gilli, un artista che è solito fare poesia utilizzando come mezzo espressivo la macchina fotografica.

"La nostalgia delle stelle", da "Non so aspettare il vento",
Giuseppe Conte.

Come una parola di una poesia evoca vasti mondi interiori, così le foto di Gilli ci proiettano in ampi spazi del pensiero lasciandoci i tempi necessari per più profonde riflessioni.
Giuria della seconda edizione del premio: Antonio Franchini, Andrea Mati, Silvio Perrella, Antonio Riccardi e Sandro Veronesi presidente Fabio Gori

Vincitore Giuseppe Conte affiancato nel libro da Luca Gilli