1985
La prima delle due pitture murali realizzate per le pareti dell’ex granaio della fattoria, rappresenta una forma piramidale dai colori caldi e intensi, tipici della migliore tradizione pittorica, in particolare del Quattrocento toscano. Il secondo intervento nasce in seguito alla realizzazione da parte di Richard Long dell’opera Anello verde di Prato che occupa la parte centrale del pavimento del salone. Questa volta, pur mantenendo una perfetta coerenza con il precedente lavoro (infatti anche qui appaiono alcune forme piramidali), i toni dei colori usati sono in prevalenza blu-verdi e si compenetrano alla perfezione con il colore delle pietre di Long.
Entrambi le composizioni murali sono interrotte da aperture preesistenti ma questo non limita l’efficacia dell’opera, anzi, l’artista ha saputo coinvolgere anche i pur minimi dettagli dell’architettura esistente in modo da renderli pienamente partecipi del proprio lavoro.