La
Natura
Specie di alberi presenti, in ordine di frequenza:
Nomi Italiani
Leccio
Orniello
Cerro
Platano
Arancio
Mandorlo
Cipresso
Ciliegio
Melo
Roverella
Ippocastano
Bosso
Limone
Pino nero
Cedro dell’Himalaia
Carpino nero
Prugno
Douglasia
Pero
Abete bianco
Carpino bianco
Tiglio
Acero campestre
Calocedro
Bagolaro
Mandorlo
Pesco
Acero di monte
Cedro dell’Atlante
Azzaruolo
Noce nero
Noce
Abete rosso
Pioppo nero
Tasso
Nomi Latini
Quercus ilex
Fraxinus ornus
Quercus cerris
Platanus occidentalis
Citrus sinensis
Prunus armeniaca
Cupressus sempervirens
Prunus avium
Malus sp.
Quercus pubescens
Aesculus hippocastanum
Buxus sp.
Citrus limon
Pinus nigra
Cedrus deodara
Ostrya carpinifolia
Prunus sp.
Pseudotsuga menziesi
Pyrus sp.
Abies alba
Carpinus betulus
Tilia sp.
Acer campestre
Calocedrus decurrens
Celtis australis
Prunus dulcis
Prunus persica
Acer platanoides
Cedrus atlantica
Crataegus azarolus
Juglans nigra
Juglans regia
Picea abies
Populus nigra
Taxus baccata
Vegetazione Villa Celle
Il parco di villa celle è dotato di una vegetazione variegata che si può definire con tre tipi strutturali: il bosco, le siepi e le macchie arbustive, i prati. A queste tipologie semi naturali si aggiungono gli alberi sparsi o in filare lungo viali e vialetti che innervano la proprietà, o isolati negli spazi aperti. Il valore di questa vegetazione si percepisce immediatamente ed è attribuibile in maggior parte alla quantità di alberi vetusti presenti, cui si aggiunge la varietà specifica.
Dal rilievo puntuale delle alberature si evince che 234 piante hanno diametro del fusto a 1,3 metri da terra superiore a 50 cm, mentre 28 superiore a 80 cm.
L’altezza massima raggiunge i 35 metri ed appartiene a un platano (Platanus occidentalis) e un cerro (Quercus cerris). Gli alberi alti oltre 20 metri sono quasi 200.
La grande varietà di specie nelle aree boscate è dovuta alla origine della vegetazione che è stata per lo più messa a dimora con la ristrutturazione del parco a metà dell’ottocento. La specie dominante è comunque il leccio che è spontaneo (autoctono) nei boschi e nelle macchie delle colline toscane. Specie come pini, abeti, cedri, douglasia ecc. sono specie alloctone, cioè che non appartengono alla flora locale e non tendono a costituire boschi e macchie in maniera spontanea, hanno bisogno dell’uomo per propagarsi.
Anche il sottobosco arbustivo è rigoglioso, con alloro, lentaggine e bosso in prevalenza.
L’azienda agricola
Celle è un laboratorio dove la creatività artistica si misura ogni giorno con la natura, dove nelle serre si leggono le poesie e nei campi si radicano eterne le opere d’arte.
La Fattoria di Celle lavora in sintonia con il territorio e con i suoi abitanti ( alberi, fiori, lupi, caprioli, daini, lepri, galline, uccelli, anatre selvatiche). Dal 2019 ha intrapreso la definitiva conversione al biologico.
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