Michel Gerard (Parigi, 1938 – )
Sarà l’amico e critico Pierre Restany a proporre la partecipazione di Michel Gerard alla Collezione ambientale. Il rapporto fra la Collezione Gori, l’artista francese e la sua compagna, la poeta-artista Marina Temkina, si basa sulla passione condivisa per la scultura e la poesia, che genera un legame proficuo e affettuoso.
Durante la carriera Gerard ritorna più volte a trattare la figura e le opere di Leonardo e, fin dall’arrivo a Santomato, rimane affascinato dalla prossimità con Vinci. Per la sua opera per Celle si ispira infatti ai disegni che il genio rinascimentale ha dedicato ai comportamenti dell’acqua. Rispetto ai materiale per la creazione dell’opera, i componenti in bronzo e alluminio risultano facilmente reperibili ma il vetro capace di resistere alle intemperie viene fatto tagliare su misura appositamente da prodotti industriali della compagnia Saint Gobain. Nel 1992 Gerard omaggia gli amici di Celle con un libro d’artista in cartoncino, un’edizione di 120 copie interamente fatte a mano, che celebra l’opera Cellsmic eseguita due anni prima.
Qualche anno dopo in Collezione arriva la scultura Tectonic legata al tema dell’opera all’aperto ma installata negli spazi della fattoria.