COLLEZIONE GORI

Giuseppe Chiari

Giuseppe Chiari (Firenze, 1926 – Firenze, 2007)

Nel 1990 Giuseppe Chiari, autore fiorentino vicino al movimento Fluxus, arriva insieme all’assistente Tommaso Tozzi a installare il suo Collage di un Musicista in una stanza al primo piano dell’edificio della fattoria. L’assemblaggio autobiografico, composto di testi fotocopiati, buste affrancate, cornici contenenti disegni, fotografie e appunti, necessita solo di qualche giorno di lavoro ma il suo impegno col Collage non finisce qui. Durante gli anni a seguire l’artista interviene sui materiali effettuando sostituzioni, spostamenti e revisioni in modo da documentare una vera riflessione in-progress sulla propria arte.

«Il materiale vuol essere ed è precario. Evidentemente l’opera va ricevuta nel suo insieme totale. Il carattere delle parti non dà il carattere del tutto. È un gesto d’artista. E come tale sarà giudicato… […] L’opera è povera. L’opera è oggettiva. Il soggettivo sta nella disposizione a domino. Nel capriccio sentito inconsciamente dall’autore nello svolgere a percorso questi fogli sul muro….». Giuseppe Chiari in Arte ambientale, Fattoria di Celle, Collezione Gori, Gli Ori, Pistoia, 2008, p.94.

Opere dell’artista

L’Italia di Prato

Collage di un musicista

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