Fabrizio Plessi ( Reggio Emilia 1940-)
Amici di lunga data, ricorre nelle memorie di Fabrizio e Giuliano l’acquisto della prima opera del giovane esordiente da parte del collezionista che continuerà a seguire l’evoluzione della carriera artistica di Plessi, segnata da importanti contributi nel campo della video art.
La ricerca di Plessi nel mondo della tecnica è alla base dell’invito che Giuliano Gori, invitato dalla Fondazione IDIS a curare la sezione artistica della nascente Città della Scienza a Bagnoli di Napoli, estende fin dal 1993. Da questa commissione nasce, due anni più tardi, la videoscultura Movimenti catodici barocchi, composta di confessionali, contenenti schermi di immagini “infuocate”, rovesciati e appesi nei grandi spazi dismessi dell’ex-acciaieria.