Dennis Oppenheim (Electric City, Washington, 1938 – Manhattan, New York, 2011)
Dennis Oppenheim arriva a Celle insieme ai primi artisti invitati all’inizio degli anni ’80 e sceglie un campo in salita dietro all’anfiteatro all’aperto per realizzare la sua opera. L’area è caratterizzata dalla predominanza di un tappeto erboso che si estende sotto le fronde di un’enorme quercia secolare, posizionata sul bordo del campo aperto. È la maestosa presenza dell’albero a influenzare l’artista anche durante il processo di progettazione. Infatti, le alte torri del suo marchingegno, concepito per lanciare fuochi d’artificio, sono pensate in rapporto alla quercia. La composizione estremamente articolata dell’intervento porta Oppenheim a lavorare a lungo con fabbri locali capaci di reperire e combinare i metalli in tutti i vari formati richiesti.