COLLEZIONE GORI

Daniele Lombardi

Daniele Lombardi (Firenze, 1946 – Firenze, 2018)

Nel corso degli anni il compositore Daniele Lombardi ha tenuto alcuni concerti delle sue opere in diversi luoghi della Collezione Gori, dalla sala incontri all’interno della fattoria fino al parco dove inaugura, nel giugno 1992, lo Spazio teatro Celle di Beverly Pepper con la sua composizioneL’ora alata

Nel 2015 dopo quello che descrive come una “folgorazione che ha dotato la Cappella di Celle della Porta Sonora“, Giuliano Gori invita il fraterno amico, che è compositore, musicista nonché artista visivo, a progettare un portale per la piccola chiesa. Il confronto avviene il 5 luglio quando Lombardi sottopone al committente alcuni spartiti scelti tra le sue creazioni; dopo un accurato esame visivo di ogni foglio la scelta (Gori lo descrive come “amore a prima vista”) cade sulla notazione che reca il titolo Vergine Madre, ispirato all’ultimo cantico del Paradiso di Dante. Il pezzo fa parte di Divina.com, un progetto più vasto che il musicista dedica alle 34 lapidi dantesche collocate in altrettanto punti della città di Firenze, messaggi dal poeta che hanno accompagnato la crescita dell’artista fiorentino fin dall’infanzia.

Iniziano i preparativi per un portale in bronzo presso la Salvadori Arte di Pistoia dove l’artista modella a mano in cera tutte le note, una a una, per preparare al meglio la porta prima della fusione. Il 15 ottobre 2016 si inaugura la Porta sonora, segnata densamente dalla notazione musicale, e davanti il maestro Francesco D’Orazio suonaVergine Madre al violino, regalando agli ascoltatori raccolti davanti alla Cappella un’interpretazione indimenticabile. Per la stessa occasione, Lombardi espone Musica Virtuale 22 (2004-2013) una sua composizione di colori acrilici su una tela lunga 25 metri che avvolge quasi interamente lo spazio interno del piccolo Bowling. Dopo la scomparsa nel 2018 del compianto amico, la Collezione Gori è eletta tutore della pittura che rimane visibile nel Bowling/Bookshop , grazie alla generosa donazione da parte di Loretta Innocenti.
«Avevo scritto Vergine Madre, tra le lapidi dantesche di Divina.com, come brano conclusivo della vasta composizione, un finale affidato a un assolo di violino, dopo oltre un’ora di una narrazione sonora i forte impatto drammatico, in un clima sonoro che evoca le forti emozioni del testo nella distanza dei secoli che le pietre di Firenze ricordano. Questo alzare lo sguardo, in un suono sottile evocava in me una grande spiritualità, e mi ha reso felice vedere come Giuliano Gori con la sua sensibilità ha immediatamente colto questo aspetto. Il progetto di questa grande porta prevede… numerose altre esecuzioni da parte di molti giovanissimi violinisti, in un succedersi continuo di nuovi momenti sonori scaturiti da queste note fissate per sempre nel bronzo». Daniele Lombardi in Daniele Lombardi. Porta Sonora, ed Gli Ori, Pistoia, 2016, p.66

Opere dell’artista

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