Beverly Pepper (1922, New York – 2020, Todi)
Nel parco, davanti alla Casina del Tè, scende un campo erboso a forma di grande conca dove, fino agli anni ‘80, era presente un maestoso albero che dominava lo spazio. Fin dal suo arrivo a Celle, Giuliano Gori immagina per questo spazio un teatro all’aperto, tant’è che ha messo off-limits a possibili interventi artistici questa area del parco. Del potenziale del sito parla spesso col paesaggista Pietro Porcinai che immagina alcune fantasiose soluzioni, fra cui un progetto per schermare meccanicamente l’area dalla luce solare. Più volte il nome di Beverly Pepper viene citato nel corso delle conversazioni tra Gori e Porcinai e nel 1985, a seguito della caduta dell’albero centrale, i tre interlocutori si incontrano. Pepper è l’unica, insieme ad una sola altra artista, a cui è stato assegnato uno spazio direttamente dal committente.