Alessandro Mendini (Milano, 1931 – Milano, 2019)
I figli di Giuliano Gori, Fabio e Paolo Gori, da anni ammiratori dell’opera di Alessandro Mendini, sollecitano il padre ad invitarlo a tenere una mostra temporanea a Celle. Nel 2011 quando Giuliano Gori e Alessandro Mendini si incontrano per la prima volta per una visita alla Collezione, nasce una reciproca stima e simpatia che si svolge anche attraverso le lunghe chiacchierate sull’arte e il design. Da questo piacevole scambio nascono i ritratti Poltrone di Proust – Sandro e Giuliano che saranno scelti come immagine per la mostra esposta a Casapeppe dal 2012 al 2013.
I due amici parlano anche di natura e quando Mendini scopre l’esistenza del Bosco dell’Amicizia – dove ognuno degli amici nati come Giuliano nel 1930 sceglie un albero da piantare per dar vita ad un “giardino degli affetti”- decide che deve farne parte anche lui. Così concepisce il proprio albero speciale per Celle che sarà “meccanico” in quanto composto da lamiere di acciaio inossidabile e anche perché si inserisce in maniera “meccanica” nel Bosco dell’Amicizia; alla base compare infatti la dedica di Alessandro che recita: “Scusami Giuliano se non sono nato nel ’30”.