COLLEZIONE GORI

Alan Sonfist

Alan Sonfist (New York, 1946 – )

È l’artista Alan Sonfist stesso a raccontare , in un suo testo destinato al primo catalogo della Collezione di arte ambientale, suo incontro con Celle: 

«Giuliano Gori, il nostro “Medici” del secolo XX, mi ricevette presso l’antico cancello in ferro battuto della sua splendida Fattoria di Celle, e insieme percorremmo lo storico viale che dà accesso al parco. […] All’alba, quando mi sono svegliato, sono uscito per i campi colmi di rugiada e mi sono incamminato verso la prima collina rivolta al paradiso. Mi parlò, quella collina, e insieme decidemmo di dare inizio alla scultura».

Alla scelta del sito segue un periodo di studio storico-botanico; successivamente l’artista si dedica al disegno per progettare l’opera, dando vita nel contempo a un portfolio di otto incisioni. Ognuna delle stampe rappresenta una fase del suo processo, dal concetto personale a quello universale alla definizione di ognuno dei suoi Cerchi del tempo.

«Un rapporto radicale col contesto è evidente nel lavoro di Alan Sonfist in cui il soggetto, i materiali e la realizzazione stessa vanno ricercati nella natura. Al centro ricostruisce una foresta primordiale, circondata da rami e cespugli fusi in bronzo, separa dall’ambiente circostante con un grande cerchio di pietre, che funge da forma scultorea e da protezione. In questa area attentamente preservata l’unico sfogo per la creatività risiede nello scavare nella storia degli antichi Greci e Romani. Lavorando con la natura dentro la natura egli non utilizza mai il sito come contesto o supporto per i materiali diversi dalla natura stessa. Fondere rami in bronzo significa volerne preservare la memoria, prima della loro definitiva scomparsa» Alan Sonfist in Arte Ambientale. Fattoria di Celle. Collezione Gori, Gli Ori, Pistoia, 2008, p.372 Amnon Barzel in Arte Ambientale. Fattoria di Celle. Collezione Gori, Gli Ori, Pistoia, 2008, p.15.

Opere dell’artista

Per altre info: